n° 38 del 14 gennaio

Finanziaria 2019 – legge n. 145 del 30-12-18

La Finanziaria 2019 ha introdotto misure importanti per i Rivenditori di Giornali:


- Il Governo,  ha introdotto una serie di misure di sostegno che prevedono, per gli anni 2019 e 2020, un credito di imposta, nella misura massima di 2.000 euro, parametrato agli importi pagati dai rivenditori esclusivi a titolo di Imu, Tasi, Cosap e Tari con riferimento ai locali dove si svolge l’attività di vendita, nonché alla spese di locazione e alle altre spese che verranno individuate con un successivo decreto.


Un concreto sostegno quindi alla rete di vendita delle edicole (anello debole ma preziosissimo della filiera distributiva della stampa), con aiuti importanti agli edicolanti. Con riferimento al credito di imposta, merita estrema considerazione la circostanza che il testo della norma, nel riformulare l’emendamento originariamente presentato alla Camera, recepisce le indicazioni presentate in merito all’ opportunità di focalizzare l’intervento sulle rivendite che esercitano l’attività in via esclusiva e di alzare la misura del credito d’imposta (originariamente prevista per soli 1.500 euro).

In base all’articolo 686, tutto il commercio al dettaglio su aree pubbliche, ivi comprese le edicole, viene estromesso dell’applicazione della direttiva Bolkestein.


- Viene reintrodotta la rottamazione delle licenze che è una agevolazione riservata a chi è prossimo alla pensione: a seguito della riconsegna della licenza in Comune e alla cancellazione dalla camera di commercio, con apposito modulo da inviare all’ INPS, permette il riconoscimento di circa 500 € al mese a chi è vicino al traguardo pensionistico.


In tutti questi casi bisognerà comunque attendere i decreti attuativi per avere maggiori delucidazioni in merito.

 

ATM – fatturazione abbonamenti clienti


Con l’introduzione della fattura elettronica, ATM è impossibilitata ad emettere le fatture a clienti che acquistino abbonamenti caricati in edicola.


Pertanto, il cliente che desiderasse la fattura, dovrà recarsi agli ATM point o pagare online. A tal proposito, i moduli da voi in giacenza riguardanti le richieste di fatture dei clienti, dovranno essere restituiti ad ATM, in quanto non più validi.


Ad ogni modo, onde evitare di perdere clienti, la stessa ATM fa presente che, ai fini della detrazione, è sufficiente la ricevuta.


ATM – Messa a norma dei locali in metropolitana


In base al contratto di locazione firmato nel 2015, i conduttori delle edicole di metropolitana devono mettere a norma i locali a loro affidati.

ATM ha inviato ai conduttori diverse raccomandate riportanti le scadenze, oltre le quali si è passibili della penale da 75 euro al mese (come da contratto). Nelle stesse raccomandate, ATM informava circa la possibilità di adire alle vie legali, nel caso in cui non si ottemperasse a quanto richiesto.

Pertanto sollecitate i vostri tecnici affinché completino le operazioni di messa a norma nel più breve tempo possibile, considerando anche che bisogna concordare con ATM stessa le date dei lavori.  

Nuovi servizi in Edicola


“NON SOLO GIORNALI” è il più tipico tra i nomi di fantasia che gli edicolanti scelgono per la propria
attività. Un nome certamente simpatico oltreché diffuso ma ha anche l’intento di mandare un messaggio chiaro alla clientela.


La crisi dell’editoria, d’altra parte, non necessariamente deve essere recepita passivamente, diverse sono le edicole che innovano e che tutti i giorni pensano a come venire fuori dal calo di fatturato.


Abbiamo leggi nuove che spaziano in tutti gli ambiti, dai servizi ai prodotti; gli unici settori che sono ancora limitati, per motivazioni a volte valide a volte meno, sono quelli alimentari e pubblicitari, vista la loro complessità.


Senza però entrare in attività più complesse , sono innumerevoli gli aspetti che possono essere gestiti con poco ingombro e con buone opportunità di guadagno.


Continua

Fattura elettronica


A partire dal 1° gennaio, è partito l’obbligo della fatturazione elettronica.


Viste le varie richieste da parte vostra, ci preme sottolineare che, da quanto ci è stato comunicato da un commercialista, le ricevute riepilogative cartacee effettuate finora per i vostri clienti, saranno ancora valide. Tuttavia, qualora il cliente dovesse insistere per avere la fattura, sappiate che è possibile farla, tenendo presente che:


- Qualora non facciate voi le fatture, potrebbero esserci costi aggiuntivi da parte del commercialista;


Quest’ultimo dovrà tenere bene da conto tali fatture, in quanto dovranno essere registrate correttamente, onde evitare di pagare doppie tasse sui quotidiani fatturati ai clienti.


Vi consigliamo comunque di rivolgervi al vostro commercialista, per avere tutte le informazioni in merito alla fatturazione elettronica, visti i continui chiarimenti che vengono emanati dall’Agenzia delle Entrate.

 

COSAP 2017-2018 – Comune di Milano


A breve avremo un nuovo appuntamento in Comune, dove cercheremo di evadere tutte le richieste di chiarimenti pendenti, in merito agli inviti di pagamento COSAP 2017 e 2018.  


Vi informiamo inoltre che, a partire dall’invito COSAP 2018, consegnato orientativamente da metà dicembre in poi, il pagamento avviene tramite il sistema PAGO-PA, che può essere effettuato in banca, in posta e dai tabaccai. E’ stato risolto il problema tecnico che inizialmente ne aveva impedito il pagamento, pertanto chi non avesse già ovviato al problema chiedendo la rateizzazione, può provare ad effettuare nuovamente il pagamento.


Ricordiamo che la rateizzazione deve essere chiesta entro 60 giorni dalla ricezione della raccomandata e che i nostri uffici sono a disposizione per espletare la pratica.


Vi invitiamo, infine, a verificare sempre la correttezza dei dati presenti sugli inviti di pagamento COSAP e, nel caso in cui riscontraste delle discrepanze, potrete contattarci per verificare la vostra posizione in Comune.